Anna Gabriel, militante e ex parlamentare del partito indipendentista catalano CUP, si trova da quattro anni in esilio in Svizzera a seguito dell’avvio di diversi procedimenti penali a suo carico da parte della giustizia spagnola. Il 18 febbraio i catalani ritornano in strada per chiedere a gran voce il ritorno degli esuli politici, dei prigionieri, di Anna Gabriel. Anche a Palermo gli indipendentisti siciliani scendono in piazza.
Et volem a casa Anna Gabriel!
Alle elezioni del Parlamento catalano del 2015 la CUP, la principale espressione dell’indipendentismo anticapitalista catalano, ottenne l’8,20% dei voti e 10 seggi – diventando una forza politica con un peso tale da determinare gli eventi che portarono al referendum del 2017. Tra i deputati eletti c’è Anna Gabriel, militante del movimento indipendentista marxista Endavant.
Il 22 dicembre 2017 la Corte Suprema di Spagna apre un’indagine contro la parlamentare della CUP, accusandola del reato di ribellione, passibile di una condanna fino a 30 anni, per aver partecipato all’organizzazione del referendum.
Per questo motivo, il 21 febbraio 2018 viene chiamata a testimoniare davanti al gip Pablo Llarena. Sceglie di non presentarsi e di andare in esilio in Svizzera, a Ginevra, sfuggendo alla repressione dei tribunali spagnoli e ricevendo, per tutta risposta, un mandato di cattura nei suoi confronti.
A quattro anni dall’inizio della vicenda giudiziaria e del suo esilio continua a essere perseguitata dalla giustizia spagnola per il reato di disobbedienza.
Dalla Sicilia alla Catalogna: solidarietà
Anna Gabriel è lontana dalla Catalogna ormai da quattro anni. Il suo impegno politico, la sua voglia di lottare per l’indipendenza della Catalogna non si sono certo arrestati. Ma lo Stato spagnolo continua a impedirle di tornare nella sua terra.
«Anna, ti vogliamo a casa!» è con queste parole che il Comitato di supporto ad Anna Gabriel, insieme a Endavant, Arran e alla Cup, ha scelto di scendere in strada venerdì 18 febbraio alle 19:00, nella piazza del quartiere Vila De Gràcia di Barcellona.
Una piazza per chiedere il ritorno degli esiliati, per la libertà dei prigionieri politici e per la fine della repressione del movimento indipendentista. «La solidarietà è la distanza più breve tra due punti. 4 anni e 800 km ci separano, ma la lotta per la liberazione del nostro popolo è ciò che ci tiene vicini» scrive la Cup invitando alla partecipazione.
E anche a Palermo gli indipendentisti siciliani scenderanno in piazza – in solidarietà ad Anna Gabriel, alla causa catalana e a tutti i ribelli che lottano per l’indipendenza sfidando la repressione dello Stato. L’appuntamento è alle 17:00 davanti al Consolato Spagnolo di Palermo, in Piazzale Ungheria 77.
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