Il siciliano torna come lingua scritta in documenti ufficiali grazie alla tesi di laurea di un giovane studente di Lettere dell’Università degli Studi di Catania, Alessandro Saraceno.

Al centro della tesi, l’uso del siciliano nel contesto del web, la sua ortografia nei commenti, le curiosità discusse nei gruppi online, le pagine dedicate alla normazione della lingua, le Accademie Siciliane e Wikipedia in siciliano, e le sue prospettive future.

Un precedente storico, che ha destato l’attenzione di diversi quotidiani e personaggi di spicco. Con questo lavoro bilingue, il siciliano torna a tutti gli effetti a essere utilizzato per temi tecnici e contemporanei.

Alla tesi è allegato un breve saggio argomentativo complementare, intitolato «Pirchì ‘na tesi in sicilianu?», che riflette sull’importanza della pubblicazione di una tesi in questa lingua.

Un precedente che speriamo non sia un’eccezione, ma che diventi la normalità in un momento storico in cui è evidente la volontà dei siciliani di riaffermare l’utilizzo della loro lingua in ambiti che vanno oltre il parlato colloquiale. Dalle Accademie, ai podcast, ai libri, tanti sono gli esempi di questo risveglio culturale, a cui noi siamo felici di contribuire con il nostro lavoro come portale di informazione siciliano.